lunedì 31 agosto 2009

Fiorentina - Palermo 1-0 (SKY) 2° Giornata Serie A 30.08 ...

Fiorentina - Palermo 1-0 (SKY) 2° Giornata Serie A 30.08 ...
Sfortunata partita . Pastore non si è ancora ambientato Budan impreciso Cavani innamorato del pallone la dea bendata era stata benevola settimana scorsa a ciò si è aggiunto l arbitro che ha visto Miccoli in fuorigioco anche se non lo era

martedì 25 agosto 2009

Palermo-Napoli 2-1 23/08/09

Palermo-Napoli 2-1 23/08/09

Paternò. Il Prefetto invita Maroni a sciogliere il consiglio ...

Paternò. Il Prefetto invita Maroni a sciogliere il consiglio ...
ho letto questa notizia dapprima senza farci caso poi ho riflettuto ma Maroni puo sciogliere un consiglio comunale di una regione autonoma ? seppur per mafia o tocca a Lombardo mi è sorto un dubbio chi mi aiuta?

palermo-napoli

BUONA LA PRIMA
il palermo ha vinto la prima partita di campionato, fortuna,allenatore capace di motivare,le doti di Miccoli,Cavani,Pastore e del resto della squadra. l unico sotto tono anche se molto fortunato ? Rubiho il portiere spero al pi? presto di vedere i gol di Budan

venerdì 21 agosto 2009

Carlentini SR


Carlentini rientra nella provincia di Siracusa. La citta' conta quasi 18.000 abitanti e si e' sviluppata nei pressi di un colle con una splendida vista panoramica sulla Piana di Catania e sul vulcano Etna.Essa fu fondata nel 1551 dal Vicere' Giovanni de Vega per accogliere dei profughi provenienti da Lentini. Il nome ricorda in parte tale evento ed in parte l'imperatore Carlo V.Conobbe un notevole incremento demografico dopo il terremoto del 1693 a causa del quale essa accolse le numerose persone provenienti dalle citta' vicine.
Dal punto di vista culturale ed artistico la citta' ha molto da offrire. Innanzitutto ricordiamo la settecentesca Chiesa Madre cittadina dell'Immacolata. Essa si presenta con la sua struttura interna molto ricca e suddivisa in tre navate.
Anche i dintorni di carlentini hanno molto da offrire. Ricordiamo i vicini scavi archeologici di Leontinoi e la Casa dello Scirocco, una casa settecentesca situatain localita' Piscitello, precisamente all'interno di una grotta preistorica; tale casa ha il pregio di alleviare il caldo afoso di scirocco.

s. lucia Carlentini

http://www.prolococarlentini.it/eventi_festa_santa_lucia_patrona_di_carlentini_siracusa.htm



L'origine della devozione
L'origine della devozione verso Santa Lucia può essere ricondotta al periodo della stessa fondazione della città.
Infatti gli abitanti di Carlentini il 15 marzo 1621, secondo l'antica usanza di mettere la città sotto la protezione di un Santo, scelsero Santa Lucia a "Patrona protettrice ed Avvocata della città" chiedendone la proclamazione ufficiale.Le celebrazioni avvenivano ogni anno nel giorno della Pasqua di resurrezione ma si rivelarono inopportune e il 3 aprile 1842 furono spostate alla Pasqua di Pentecoste.
Trenta anni dopo e precisamente il 20 ottobre 1872 il Consiglio deliberò di festeggiare la Patrona la quarta domenica di agosto di ogni anno tradizione rimasta immutata fino ad oggi.
La Festa di Santa Lucia a Carlentini
Le celebrazioni durano tre giorni ed hanno inizio il sabato con l'esposizione della "Sacra Reliquia",un avambraccio d'argento che custodisce un frammento osseo della Santa.La domenica mattina, alle ore 10.00, dopo la celebrazione della Santa Messa, possiamo assistere alla trionfale uscita del Venerato Simulacro, spinto dai "Devoti di Santa Lucia",
I devoti durante l'uscita del Simulacro
accompagnato dalla Deputazione e dalle autorità religiose, civili e militari, seguita dallo sparo dei fuochi d'artificio. La Santa rientrerà domenica sera alle 24.00. Il lunedì concluderà il giro del paese.I festeggiamenti si chiudono con il tradizionale sparo dei fuochi pirotecnici. Il simulacro di Santa Lucia è un'opera di probabile manifattura locale. Sull'anno della sua realizzazione si sa poco ma certamente già esisteva nel 1621 anno della proclamazione a Patrona di Carlentini. La struttura è di materiali semplici, legno, tela, colla e gesso. Nel secolo scorso il materiale fu impreziosito con l'integrale rivestimento di lamine in argento, opera di diversi maestri orafi e argentieri della Sicilia.
Alcuni momenti della festa di Santa Lucia a Carlentini
Domenica mattina: le Autorità alla Santa Messa in Onore di Santa Lucia
Domenica mattina: La Deputazione con i Devoti Spingitori alla Santa Messa in Onore di Santa Lucia
Domenica mattina: il Simulacro di Santa Lucia
Domenica mattina: I Devoti spingitori durante "a sciuta"
> > > > http://www.forzacireale.it/
> In attesa del punto di vista del messina calcio o dei tifosi presenti
Ufficio Stampa fonte S.s.d. Acireale Calcio
venerdì 21 agosto 2009 - 11.26 (117 letture)

La Società Acireale Calcio stigmatizzando fortemente gli episodi di stupida e sconsiderata violenza che hanno incredibilmente fatto da cornice a quella che avrebbe dovuto essere una serena e festosa manifestazione sportiva, è vicina al tifoso ferito per la folle guerriglia scatenata dal gruppo di delinquenti evidentemente venuti da Messina al solo scopo di creare disordini e gli augura una pronta guarigione scusandosi per quanto occorsogli pur non essendo minimamente responsabile dei gravi fatti accaduti.
Pur non avallando alcun comportamento violento posto in essere da chicchessia sente il dovere di precisare che i propri tifosi hanno mantenuto già nell'anno calcistico precedente un comportamento irreprensibile ed immune da censure e che nell'occorso di ieri hanno subìto la forte provocazione dello scatenato gruppo di invasati messinesi che ha distrutto le loro macchine senza che essi avessero fatto nulla per scatenare tanta inaudita violenza.
La Società si augura che tali episodi non abbiano a ripetersi, vuole occuparsi e si occuperà solo di calcio e smetterà di farlo qualora non si riesca a garantire la massima sicurezza per tutti in occasioni degli incontri di calcio in casa ed in trasferta.

giovedì 20 agosto 2009

NOSTALGIA di SICILIA
IL GRANDE POETA PROFUGO ARABO di SICILIA IBN HAMDIS – nato a Noto ( Siracusa) 1055 – morto alle Baleari 1133 – canta nel suo DIWAN ( Canzoniere) la nostalgia per la sua patria perduta – ( in Sicilia regnava Ruggero II – dopo la riconquista cristiana, ad opera dei Normanni )

Ricordo la Sicilia, e il dolore ne suscita nell’anima il ricordo.
Un luogo di giovanili follie ora deserto, animato un dì
dal fiore di nobili ingegni.
Sono stato cacciato da un paradiso, come posso io darne notizia ?
Se non fosse l’amarezza delle lacrime, le crederei
i fiumi di quel paradiso.
Oh custodisca Iddio una casa in Noto, e fluiscano su di lei
le rigonfie nuvole !
Ogni ora io me le raffiguro nel pensiero, e verso per lei
gocce di scorrenti lacrime.
Con nostalgia filiale anelo alla patria, verso cui mi attirano
le dimore delle belle sue donne.
E chi ha lasciato il cuore a vestigio di una dimora, a quella
brama col cuore fare ritorno.
La terra ove germoglia la pianta dell’onore, ove dei cavalieri
caricano guerra contro la morte.
Viva quella terra popolata e colta , vivano su di lei
le tracce e le rovine!
Viva il profumo che ne spira, e che i mattini e le sere
fan giungere sino a noi!
Vivano fra essi i viventi,e vivano anche le membra loro
composte nel sepolcro!
Io anelo alla mia terra, nella cui polvere si sono consumate
Le membra e le ossa dei miei,
come anela fra le tenebra al suo paese, smarrito nel deserto,
un vecchio cammello sfinito.
Vuote mi sono rimaste le mani del primo fiore di giovinezza,
ma piena ho la bocca del ricordo di lei.
Traduzione di F. Gabrieli

ramadan


MESE DI RAMADAN http://clubamicimondoarabo.myblog.it/archive/2009/08/20/mese-di-ramadan.html
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SALVI PIAZZA
IL MESE DI RAMADAN 2009 HA INIZIO SABATO 22 AGOSTO
IL MESE DI RAMADAN
E’ il nono mese del calendario lunare – Mese speciale per i musulmani – riservato in modo speciale alla preghiera, alla meditazione e alla purificazione.
Questo è il mese in cui fu rivelato il Corano al profeta Muhammad , nel corso della cosiddetta
“ Notte del Destino “ – laylat al-qadr- ricordata nella sura 97:
“ In verità lo rivelammo nella Notte del Destino. Cos’è mai la notte del Destino?
La notte del Destino è la notte più bella di mille mesi. Vi scendono gli angeli e lo Spirito, col permesso di Dio, a fissare ogni cosa. Notte di pace fino allo spuntare dell’aurora “.
Questa “ notte benedetta “ – layla mubaraka – corrisponderebbe alla ventisettesima di Ramadan-
In questo mese santo e particolarissimo, atteso con fervore e vissuto con gioia dai fedeli musulmani in tutto il mondo, si ha l’obbligo di praticare il digiuno, dall’alba al tramonto, e ci si dedica in modo speciale alla preghiera e alla lettura del Corano. Alcuni musulmani lo recitano per intero una volta, altri tre volte. Inoltre si pratica in modo speciale l’elemosina ai poveri o comunque ci si dedica alla carità, alla benevolenza, alle amicizie, agli affetti o semplicemente ai valori spirituali e alla cura della propria anima. Tuttavia per certi versi, se si considera il digiuno, come molti interpreti fanno, una sorta di purificazione del corpo, bisognerebbe ampliare forse il concetto di anima – RUH - in quello di persona in generale- NAFS – individualità intima o essenziale – e SHAHS – personalità individuale, comprendente in sè anche la sua manifestazione, corporea- In questo senso meditazione e digiuno sarebbero l’attuazione del desiderio di prendersi cura dell’anima e del corpo, nel suo insieme.
Nella sua etimologia Ramadan ha implicito il concetto di calore ardente. E’ quello di Dio che si rivolge particolarmente in questo mese alla sua creatura prediletta, con le espressioni più significative del suo amore e della sua misericordia .
Secondo un hadith del Profeta “ Il mese di Ramadan è venuto a voi; è un mese di benedizioni in cui Dio vi avvolge della sua misericordia, perdona le colpe ed esaudisce le richieste “ .
In un altro hadith, si dice “ Colui che compie il digiuno di Ramadan con fede e speranza,
otterrà il perdono delle sue colpe passate. Colui che pregherà nella notte del Destino con fede e speranza, otterrà il perdono delle sue colpe passate. “
Mi piace insistere sull’importanza e sul significato di questa particolarissima notte- in cui viene decretato – si dice – tutto ciò che deve succedere nel corso dell’anno.
Vuole forse essere questo il momento più alto in cui la coscienza individuale o l’uomo purificato con il digiuno, la preghiera, la devozione e la carità si unisce alla coscienza universale – Dio - e percepisce il senso dell’Infinito e del suo stesso destino. Anche questo è un mistero inesplicabile: quanto resta determinato per l’uomo e quanto è lasciato alla sua libertà individuale ?
Questo è un tema affrontato anche nel Cristianesimo, quello dei limiti della Predestinazione e della libertà dell’uomo. Cos’è in definitiva il Destino? Forse a questo quesito non sapremo mai rispondere in modo definitivo . Non tutto ci è dato di conoscere o di capire! Però mi sembra molto probabile che il destino dell’uomo sia segnato nella sua stessa natura- o nella sua stessa essenza : quello cioè di dover crescere e avanzare sempre di più nella virtù – la dimensione spirituale del cuore – e nella conoscenza – la dimensione spirituale della mente –
Così come canta il nostro Poeta :
“ considerate la vostra semenza.:
Fatti non foste a viver come bruti,
ma per seguir virtute e canoscenza “
Il mio augurio da laico di formazione cristiana ai nostri cari amici musulmani: che il mese santo di Ramadan di quest’anno possa significare per tutti noi maggiore realizzazione dei nostri desideri, improntati fondamentalmente alla solidarietà, alla conoscenza e all’amicizia e al bene delle nostre famiglie e dei nostri cari.
Salvi Piazza

mercoledì 19 agosto 2009

SENZA PAROLE

(, nominatAGI) - Agrigento, 19 ago. - Il gip di Agrigento, Lisa Gatto, ha prorogato di 60 giorni dello sgombero dell'ospedale San Giovanni Di Dio, sequestrato per il rischio di crolli dovuto a difetti costruttivi tra cui l'uso di cemento 'depotenziato'. La struttura sanitaria, secondo l'ordine della magistratura, avrebbe dovuto essere svuotata entro il 23 agosto. Adesso il gip ha concesso altri 60 giorni, accogliendo cosi' parzialmente la richiesta presentata dal sottosegretario alla Protezione civile, Guido Bertolasoo custode giudiziario dell'ospedale. Bertolaso aveva chiesto una proroga di 180 giorni

martedì 18 agosto 2009

Mata e Grifone

http://video.google.it/videosearch?www_google_domain=www.google.it&hl=it&emb=0&aq=f&q=mata+e+grifone+messina+2009


Ogni anno il 13 (zona sud) e il 14 di agosto (zona nord), si svolge a Messina la passeggiata dei Giganti e dei loro cavalli. Le statue che misurano, da terra, poco meno di una decina di metri e sono costruiti in legno e in cartapesta, trainati da figuranti in costume, se ne vanno in giro per la città, con gran tripudio di folla. Secondo la leggenda, Mata e Grifone, sono considerati i fondatori della città: Grifone era un gigantesco saraceno di nome Hassan Ibn-Hammar, sbarcato nei pressi di Messina nel 970 d.C. con cinquanta suoi compagni pirati, depredava qua e là soprattutto tra Camaro e Dinnammare, il cui nome deriva proprio da Ibn-Hammar.
Un giorno, il moro vide la bella e formosa fanciulla, figlia di un nobile locale, tale Cosimo II di Castellaccio e Camaro, e se ne innamorò alla follia, tanto da chiederla in sposa al padre, il quale però gliela rifiutò. Il saraceno, offeso, si abbandonò a scorribande sempre più feroci. Per porre fine a questa situazione drammatica, il nobile messinese decise di acconsentire alle nozze, ma Mata pose la condizione che il saraceno dovesse convertirsi prima al cristianesimo. Il giovane, per amore, accettò la condizione, si convertì al cristianesimo e prese il nome di Grifo, ma, essendo grande e grosso, venne subito appellato Grifone,una volta sposato, smise di fare scorrerie e si dimostrò ottimo marito e affettuso padre dei moltissimi figli generati con Mata

giovedì 13 agosto 2009

Palio dei normanni





Il Palio dei Normanni di Piazza ArmerinaEvento di particolare interesse storico culturale è il Palio dei Normanni che dal 1952 si ripete ogni anno a Piazza Armerina in provincia di Enna.Dal 12 al 14 agosto i cavalieri dei quattro quartieri (Casalotto, Castellina, Canali e Monte) si esibiranno in gesta di atavico splendore dimostrando la loro devozione alla Madonna. Il Vessillo papale, il premio che viene assegnato al quartiere vincitore, è dedicato a Maria Santissima delle Vittorie Regina della Città. L’icona bizantina è conservata in un piccolo tempio d’argento, sull’altare maggiore della cattedrale e riporta incise le storiografie di autori siciliani a conferma dei fatti storici legati alla Sicilia e, in particolare, a Piazza Armerina. E’ una tavola di dimensioni 137 x 72 centimetri ricoperta da un supporto di tela su cui è dipinta l’effige della Madonna col Bambino e, ai lati, due medaglioni con gli angeli.Il Palio dei Normanni è la più antica manifestazione medioevale in costume del sud Italia. Prende spunto dalla guerra santa dei Normanni contro gli Arabi nel 1061 quando il Conte Ruggero d’Altavilla consegnava alle proprie truppe il sacro Vessillo donatogli dal papa Alessandro II. Nel 1161 il popolo di Piazza Armerina, in vista dell’imminente distruzione della città ad opera di re Guglielo il Malo, rinchiuse il Vessillo in una cassa di cipresso e lo nascose. Fu così che dell’icona si persero le tracce. Nel 1348, anno in cui Piazza Armerina veniva flagellata dalla peste, la Vergine Maria apparve in sogno a un sacerdote, tale Giovanni Candilia, rivelandogli il luogo il cui era stato seppellito il Vessillo. Recuperato, fu portato trionfalmente in città che venne immediatamente liberata dalla peste. Il miracolo fu attribuito alla Madonna.Oggi si rievocano le imprese del conte Ruggero dando vita a una Cavalcata e alla Quintana del Saracino, un torneo equestre che rievoca la lotta lei cavalieri contro gli Arabi.Il Palio dei Normanni ha inizio il 12 agosto con la consegna delle armi, da parte del Gran Magistrato, nella piazza del comune siciliano e la benedizione dei Cavalieri giostranti e dei Quartieri. Verrà posta una lampada votiva ai piedi del carro che custodisce l’icona della Madonna. Il giorno successivo la manifestazione entra nel vivo rievocando, in maniera molto suggestiva, l’ingresso delle truppe normanne in città e la consegna delle Chiavi di Plutia. Il 14 agosto è il giorno dedicato alla Quintana del Saracino, evento particolare in cui i Cavalieri giostranti dei quattro Quartieri compiono prove di abilità e destrezza contro una statua di legno adattata su un supporto girevole che rappresenta un saraceno. Dovranno, quindi, superare quattro prove. Il quartiere vincitore sarà quello che avrà totalizzato il maggior punteggio e riceverà il Vessillo papale raffigurante l’immagine di Maria Santissima delle Vittorie da conservare nella parrocchia del quartiere

mercoledì 12 agosto 2009

Commercio On Line

Pochi giorni fa ho avuto un piccola disavventura con un sito di prodotti Siciliani, la qualità è eccezionale tutti prodotti veramente buoni ,la nota dissonante è nella mancanza di una confezione adeguata.mi sono ritrovato con un vasetto di miele rotto che ha impastato tutto il resto del pacco fortunatamente il fornitore mi ha assicurato che la prossima volta mi mandera il miele e le altre cose che si sono deteriorate. Un saluto a tutti i commercianti on lne della nostra bella Sicilia nella speranza che possano migliorarsi e che servano meglio noi poveri clienti

Gioiosa Marea ME











GIOIOSA MAREA: CITTADINI "METTONO IN VENDITA" AMMINISTRAZIONE COMUNALE
PALERMO (ITALPRESS) - "I cittadini di Gioiosa Marea fortemente motivati cedono a titolo gratuito il sindaco, la Giunta e l'amministrazione comunale, senza possibilita' di reso. Porto franco vostra destinazione". E' quanto si legge su un manifesto apparso stamani in alcune bacheche e spazi pubblicitari a Gioiosa Marea (ME), secondo quando riportato sul blog http://parcodeinebrodi.blogspot.com. Nell'avviso si precisa che "non e' previsto alcun rimborso in caso di insoddisfazione dell'acquisto fatto". (ITALPRESS). ads/com 08-Ago-09 19:55 NNNN98063 Gioiosa Marea dista 245 Km. da Agrigento, 199 Km. da Caltanissetta, 113 Km. da Catania, 158 Km. da Enna, 88 Km. da Messina, alla cui provincia appartiene, 171 Km. da Palermo, 217 Km. da Ragusa, 171 Km. da Siracusa, 270 Km. da Trapani.Il comune ha una popolazione di 7.232 abitanti e ha una superficie di 2.631 ettari per una densità abitativa di 275 abitanti per chilometro quadro. Sorge in una zona pianeggiante, posta a 30 metri dal livello del mare.
Il nome del paese deriva dalla città di Gioiosa Guardia, distrutta dal terremoto del 1783, i cui abitanti fondarono il nuovo centro. L'appellativo di Marea è stato aggiunto per distinguerla dalla vecchia città. L'antico centro fu fondato nel 1366 dai Vinciguerra sul monte di Gioiosa Guardia e abbandonato alla fine del XVIII secolo. Il nuovo centro urbano sorse poi sulla costa.
Di notevole rilevanza artistica sono la chiesa Madre dedicata a S. Nicola di Bari, la chiesa di S. Maria delle Grazie e le Rovine dell'antica Gioiosa Guardia. Interessanti sono inoltre i resti archeologici rinvenuti a nord-est del monte di Gioiosa, risalenti al V sec. A.C..

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